Ti vedo ogni sera respirare la tua nostalgia,
ti sento parlare mentre inventi una nuova bugia.
Io canto da sempre le mie storie, la vita, la gente,
e per questo stasera canterò la tua storia.
Da giovane eri il playboy della tua compagnia
e quante avventure ha creato la tua fantasia
e a me sembra giusto e mi piace sentirti parlare,
perchè ognuno la vita se la deve inventare.
Le notti d`amore colorate dei sogni più strani,
anch`io le ho vissute inventandomi quelle sue mani,
e in certi momenti raccontare di un giorno passato,
in un posto qualunque, dove tu non sei stato.
E quando qualcuno, con la solita vecchia ironia,
ti prende un po' in giro e ti dice è una nuova bugia,
tu non lo ascoltare, lui non sa quanto è grande il mare,
e la sua fantasia non sa mai dove andare.
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Tu non lo ascoltare, lui non sa quanto è grande il mare
e la sua fantasia non sa mai dove andare.
E il rumore del vento ti riporta una strana emozione,
la storia vissuta da una donna che poi si è perduta,
non credeva che il tempo le potesse donare un domani
e chissà dove ormai sta vivendo i suoi guai.
E mentre ti perdi nei ricordi dell`ultima notte,
un vecchio fienile e la pioggia e le strade interrote,
e a me sembra giusto, chi è da solo si deve inventare
tante piccole cose, una storia d`amore.